I titolari pro tempore dei ministeri della Difesa e dei Trasporti dovranno versare 100 mila euro come risarcimento danni a Danilo Giuffrida, il ventiseienne nei cui confronti fu avviato l'iter di sospensione della sua patente dopo che alla visita di leva aveva rivelato di essere omosessuale per ''disturbo dell'identità sessuale". L' ospedale militare informò la Motorizzazione civile che il giovane non era in possesso dei "requisiti psicofisici richiesti" e gli sospese la patente di guida.
Secondo alcune indiscrezioni la Motorizzazione motivò la sospensione sostenendo che: non solo un gay è portato a tirare la leva del freno a mano per giocarci, ma diventa un pericolo costante quando guida seduto sul cambio...
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