mercoledì 16 luglio 2008
La Giustizia giusta?
La Camera ha votato la fiducia al governo Berlusconi approvando con 322 voti a favore l'emendamento al decreto legge in materia di sicurezza. Il ministro della Giustizia Alfano ha affermato che: "Se il Pd si illude di potersi differenziare dal partito giustizialista e manettaro di Di Pietro solo quando insulta il Papa e il Capo dello Stato, compie un gravissimo errore politico. Dovete votare in modo diverso in Parlamento per differenziarvi da Di Pietro per prendere di petto la questione giustizia" perché "il nutrimento antiberlusconiano che ha alimentato alcuni gruppi dirigenti necessita di un ripensamento profondo", altrimenti "non si fa né il bene del paese né il bene della giustizia". Angelino Alfano afferma il falso, (il che, essendo lui Ministro della Giustizia già dovrebbe far pensare, ma abbiamo avuto Mastella...)perchè nè Di Pietro, nè nessun esponente dell' Idv ha mai insultato il Papa o il Capo dello Stato. Ad attaccare il Papa e Napolitano sono stati dei 'Comici' che fanno 'Satira'. Lo so che poichè facciano ridere, si possono scambiare per politici, ma non è così. Poi non è detto che per differenziarsi da qualcuno, devi pensarla in modo opposto. Ad esempio Cattolici e Comunisti si differenziano in molte cose ma sono contrari alla guerra entrambi. E ancora, l'antiberlusconismo non ha solo "alimentato alcuni gruppi dirigenti", ma è stato (ed è ancora) condiviso da molta gente, ma davvero si pensa che tutti quelli che hanno votato Pd, voleva votare Veltroni? Certo che no. Hanno votato tutti contro un altro Governo Berlusconi.
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