Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge contenente misure contro la violenza sessuale. Tra le norme, approvate all'unanimità, anche quella delle «ronde». Rispetto alla stesura originaria il testo ha subito delle «modifiche» ha detto il ministro della Difesa Ignazio La Russa.
E la modifica consiste nel fatto che gli ex appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate avranno un ruolo «prevalente». La Russa ha poi sottolineato che la proposta di dare agli ex appartenenti ai corpi di polizia e ai militari un ruolo «rilevante» nelle ronde è stata portata al tavolo da An e, al termine della discussione, condivisa da tutto il Consiglio dei ministri.
Le ronde di volontari «non saranno armate, ma dotate solo di telefonini e ricetrasmittenti con cui avvertire le forze dell'ordine» ha spiegato il ministro dell'Interno Roberto Maroni. (Unità.it)
E la modifica consiste nel fatto che gli ex appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate avranno un ruolo «prevalente». La Russa ha poi sottolineato che la proposta di dare agli ex appartenenti ai corpi di polizia e ai militari un ruolo «rilevante» nelle ronde è stata portata al tavolo da An e, al termine della discussione, condivisa da tutto il Consiglio dei ministri.
Le ronde di volontari «non saranno armate, ma dotate solo di telefonini e ricetrasmittenti con cui avvertire le forze dell'ordine» ha spiegato il ministro dell'Interno Roberto Maroni. (Unità.it)

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